Italia 60/70. Coming soon

Italia 60-70, a cura di GIZMO

(coming soon)


Italia 60/70. Una stagione dell’architettura

a cura di GIZMO

Il Poligrafo, Padova 2009

 

Perché occuparsi dell’architettura italiana degli anni Sessanta e Settanta? La sfida raccolta dagli autori di Italia 60/70. Una stagione dell’architettura si misura con la realtà di un periodo divenuto insidiosamente “di moda”, ma allontanandosi da ogni velleità puramente celebrativa o di superficiale recupero, mettendo insieme storie individuali e punti di vista soggettivi, che hanno potuto condividere lo stesso “spirito del tempo” e l’appartenenza ad una medesima generazione. La prima parte del volume comprende una serie di saggi critici che affrontano temi di vario genere – la politica, la cultura architettonica in Italia e nel mondo, l’università, la Triennale di Milano, i libri e le riviste di architettura, gli intellettuali e le arti, la professione dell’architetto – e sono seguiti da una seconda sezione – con interventi di Carlo Aymonino, Mario Botta, Andrea Branzi, Guido Canella, Paolo Deganello, Pietro Derossi, Giorgio Grassi, Vittorio Gregotti, Antonio Monestiroli, Adolfo Natalini, Paolo Portoghesi, Franco Purini, Daniele Vitale – che apre ad una riflessione ponderata sui lineamenti di una architettura diventata di recente “prodotto da esportazione” in Europa e nel mondo, ma anche patrimonio collettivo, da conoscere e condividere.

 

L’idea del libro Italia 60/70 nasce da un ciclo di conferenze organizzato da GIZMO nel 2005/2006, incentrato sulla cultura e sull’architettura degli anni Sessanta e Settanta. Relatori delle conferenze sono stati i maggiori architetti italiani di quel periodo (e in larga misura anche di oggi): Carlo Aymonino, Andrea Branzi, Guido Canella, Paolo Deganello, Pietro Derossi, Giorgio Grassi, Antonio Monestiroli, Paolo Portoghesi, Vittorio Gregotti, Adolfo Natalini, Franco Purini, Daniele Vitale. Il volume che ora si propone non vuole però essere una semplice raccolta delle trascrizioni delle conferenze, riviste dagli autori stessi. Si tratta piuttosto di uno strumento di approfondimento sull’Italia degli anni ’60 e ’70, vista attraverso lo specchio della cultura architettonica del periodo (l’ultima grande stagione che l’architettura italiana abbia vissuto, l’ultima che abbia avuto anche una notevole risonanza internazionale) e attraverso gli occhi e le parole dei suoi protagonisti.