di Marco Biraghi

Secondo fonti ben accreditate, per risolvere l’ormai noto contenzioso sulle aree di Rho-Pero per l’Expo di Milano 2015, di proprietà di Fondazione Fiera e e del gruppo Cabassi (aree che il sindaco di Milano Letizia Moratti e il presidente della Provincia Guido Podestà vorrebbero ottenere in comodato d’uso, e che il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni sarebbe invece propenso a far acquistare dalla stessa Regione), si sarebbe fatto ricorso all’ancor più celebre polpo italiano Paul, reduce dai trionfi dei mondiali di calcio sudafricani.

Nel corso di una cena offerta da Formigoni, Paul, trasportato d’urgenza dall’acquario di Oberhausen, in Germania, dove ha trascorso gli ultimi mesi della sua esistenza, al  31° piano del Pirellone, dove si è svolto il movimentato vertice serale tra i tre governatori, sembra abbia indicato in modo inequivocabile la soluzione del comodato d’uso.

Secondo quanto riferiscono le stesse fonti, pare che Formigoni non abbia ben digerito l’indicazione del cefalopode. Negli ambienti politici milanesi e italiani vi è grande attesa di sapere se il polpo Paul abbia azzeccato anche questo pronostico. Per scoprirlo basterà attendere i prossimi mesi, o anni.

ULTIMI AGGIORNAMENTI

Sempre dalle solite fonti ben informate si apprende che il polpo Paul – ormai “bruciato” nella vicenda Expo – è stato prontamente sostituito con una piovra gigante.

14 luglio 2010