.
Non è vero, come spesso sostenuto da Gizmo, che l’architettura italiana (e non solo) d’inizio millennio attraversi una fase critica, e che del tutto carente in essa sia in modo particolare il ruolo della teoria. Basta guardare le immagini del complesso residenziale “La Gioconda” a Vigevano per rendersi conto del fatto che tanto l’una che l’altra godono di perfetta salute.
.
Si legga il concept elaborato dal geometra Iozzi ma firmato dall’architetto Stefano Agnello e dall’ingegner Giorgio Giacobbe: «Il progetto nasce dall’idea di rievocare un concetto di abitazione proiettata indietro nel tempo di 150 anni con spazi e forme non troppo restrittivi, che consentano di essere circondati da spazi verdi privati e comuni, con alberi di alto fusti e cespugli verdi, in un clima di eleganza e di esclusività. […]
All’interno sorgerà una suggestiva corte dove si potrà assaporare l’antica villa ottocentesca.
Per la vostra serenità tutto il complesso sarà videosorvegliato».
Al suo interno inoltre sorgerà una chiesetta di esclusiva proprietà dei residenti, mentre l’orologio collocato al centro del frontone principale ha una campana destinata a suonare – per la gioia degli abitanti – ad ogni ora.
Unitamente alle immagini che sottoponiamo alla vostra attenzione (www.leonardo-immobiliare.com/lagioconda – assolutamente imperdibile il video di presentazione del progetto che accosta in una sequenza mozzafiato l’uomo al cerchio leonardesco, la corte ciottolata con fontana rinascimentale, i box del piano interrato e i biancheggianti arredi in stile Le Corbusier e Mies van der Rohe!), il concept del complesso “La Gioconda” dimostra in un sol colpo l’esistenza di una solida teoria sulla quale fondarsi (la progettazione “all’indietro nel tempo”) e di un altrettanto consistente “pacchetto” di offerte speciali (agio, sicurezza, eleganza) che promettono di essere perfettamente in linea con il gusto medio degli italiani, e dunque di avere almeno potenzialmente mercato. Ciò che, fuor da ogni dubbio, attesta la genialità di Leonardo, Immobiliare.
.
15 ottobre 2010