A cura di/eds Marco Biraghi, Gabriella Lo Ricco, Silvia Micheli
Hoepli, Milano 2013
«Con la costruzione della Torre Velasca e del Grattacielo Pirelli, attorno alla metà degli anni Cinquanta, s’inaugura la via milanese alla modernità architettonica. Ai nomi di Gio Ponti e dei BBPR si aggiungono, di lì a poco, quelli di Ignazio Gardella, Luigi Caccia Dominioni e Vico Magistretti, capifila di un gruppo di ottimi professionisti che, nel volgere di un decennio, realizzano abitazioni, uffici, impianti sportivi, parcheggi, dotando Milano delle strutture adeguate a una città dalle aspirazioni europee, oltre a renderla un museo a cielo aperto dell’architettura moderna.
La costruzione della nuova Milano proseguirà, con uno slancio alimentato soprattutto dai comuni dell’hinterland e dalla dismissione delle ex aree industriali e dalla loro trasformazione in quartieri a vocazione residenziale, anche grazie al contributo di maestri quali Oscar Niemeyer, Vittorio Gregotti, Aldo Rossi, Guido Canella, Carlo Aymonino, Gino Valle e Gabetti & Isola.
Alle loro opere si sono affiancate, nell’ultimo scorcio del secolo e con l’inizio del nuovo millennio, in un periodo di ripresa della febbre edilizia, quelle di architetti di fama internazionale come Ieoh Ming Pei, Zaha Hadid, Daniel Libeskind e Mario Botta, e di un gruppo di talenti italiani comprendente tra gli altri Renzo Piano, Cino Zucchi, Stefano Boeri e Mauro Galantino.
Il volume ripercorre questa appassionante vicenda attraverso le schede critiche – illustrate con immagini realizzate per l’occasione – dei 160 edifici più significativi degli ultimi sessant’anni, segnalandone molti altri degni di nota.
Nella parte finale, una chiara e utile cartografia permette al lettore di orientarsi e di tracciare i propri itinerari di visita.»
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«In the mid-1950s, the construction of both the Velasca Tower and the Pirelli Tower heralded the arrival of Milanese architectural modernity. Over the following decade, architects such as Gio Ponti, and the members of BBPR, but also Ignazio Gardella , Luigi Caccia Dominioni and Vico Magistretti, formed part of a leading group designing housing, offices, sports facilities and parking lots, giving Milan its key built structures – adequate to a city with European aspirations – while also producing an open-air museum of modern architecture.
The construction of the new Milan then continued, especially in the city’s outskirts and in its former industrial areas, with inspired contributions by masters such as Oscar Niemeyer, Vittorio Gregotti, Aldo Rossi, Guido Canella, Carlo Aymonino, Gino Valle and Gabetti & Isola. At the turn of the century, through a period of “construction fever”, those works have been complemented with new buildings designed by internationally renowned architects including I. M. Pei, Zaha Hadid , Daniel Libeskind and Mario Botta, as well as Italian talents – Renzo Piano, Cino Zucchi Architetti, Stefano Boeri and Mauro Galantino.
Providing both a history and a guide to the works of this exciting architectural period in Milan, the book gives coverage of 160 of the most significant buildings of the last sixty years, illustrated with present-day photographs.
The book is completed by a set of clear and practical maps, allowing readers to track their own itineraries through Milan’s modern past.»
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AUTORI/AUTHORS: Florencia Andreola / Brunella Angeli / Luca Astorri / Valentina Bagini / Francesca Bagnani / Alessandro Benetti / Marco Biraghi / Claudia Candia / Caterina Cerisola / Sarah Cocchiaro / Roberta D’Alessandro / Anna De Rose / Monica Feninno / Valeria Fermi / Erica Gerosa / Margherita Gioia / Anna Gilardi / Gabriella Lo Ricco / Giulia Luppino / Camilla Martegani / Silvia Micheli / Giulia Ricci / Fulvia Rulli / Manuele Salvetti /Cecilia Sommariva / Alice Tacchi / Valentina Turotti / Federico Venturato / Margherita Villa / Riccardo Villa / Simone Zanni