L’ultima in ordine di tempo è quella progettata da Carlo Ratti e Walter Nicolino come edificio-simbolo per le Olimpiadi di Londra del 2012 (memoria più o meno volontaria dell’Instant City di Archigram). Ma in realtà la proliferazione di “nuvole” è un fenomeno ben più rilevante, che ha raggiunto un punto tale da rendere queste ultime […]

Circa 1000 km separano le due città. Ma in realtà molto di più. Lungo tutta l’interminabile Desert Road, Baghdad appare come un miraggio: vale a dire che la sua immagine – ma in verità la sua stessa sostanza – assume il carattere dell’irraggiungibilità. L’una e l’altra paiono continuamente dissolversi nella distesa sempre uguale del deserto che si attraversa. […]

Se Gogol nei suoi racconti aveva intuito in maniera sorprendente l’orizzonte verso cui la Russia si stava dirigendo a passo spedito, è invece probabile che per Mosca, che di quella Russia ottocentesca non era più nemmeno la capitale, neanche lo studioso più lungimirante avrebbe potuto azzardare un futuro così radioso. […] di Edoardo Rovida

Siamo architetti, o critici d’architettura, e ci siamo ritrovati attorno ad un tavolo, generosamente offerto da uno di noi, a discutere di città. Quando parliamo di città, ci rendiamo conto della sua natura di opera collettiva e complessa, di notevole profondità storica, nella quale l’architetto non ha che un ruolo parziale. In questo senso, la città è come un enorme cantiere […]