di Marco Biraghi Kingdom Come (2006) di James G. Ballard ruota intorno al Metro-Centre, un imponente centro commerciale […]
Category Archive: essays
di Cesare Macchi Cassia – Il Pgt è un fatto tecnico che non riesce a divenire un discorso politico; da un lato non traspare dai suoi lavori una intesa tra amministratori e estensori, dall’altro l’impegno dei tecnici non è riuscito a spiegare agli amministratori cosa avrebbe dovuto essere […]
Al lavoro di Dino Gavina il MAMbo (Museo d’arte contemporanea di Bologna) ha di recente dedicato un’ampia mostra retrospettiva, di Caterina Verardi
Forty-six years after the «Architectural Review» noted that Mozambique’s Pancho Guedes had received «no attention … by the outside world,» little has changed, and yet Guedes’ work maps back onto a larger history of modern architecture in at least three obvious and interrelated ways. […]
by Simon Sadler
Drawing is the prism through which Pancho understands and creates his worlds. It is the medium through which everything he makes, begins. The prism is the engine of his imagination where the alchemy takes place, releasing images by transforming ideas and hunches into thoughts with some fixity of form and definite presence. […]
by Pedro Guedes
Facciamo un salto nel passato. Pausania afferma che si può dare il nome di “città” ad un raggruppamento di costruzioni che non possiede né edifici amministrativi, né ginnasio, né teatro, né piazza pubblica, né fontane alimentate da acqua corrente. Così la definizione di città secondo Pausania […]
di Saverio Pisaniello e Patrizia Pisaniello
It could be argued that the mythology of (lone white male) authorship is particularly strong in Australian architecture, where it is amplified – from the outside, at least – by a kind of frontier exoticism, and a ‘regionalist’ fetishisation of site, climate, and place. A key illustration of this is the award of the 2002 Pritzker Prize to Murcutt […]
by Naomi Stead
Built at the junction of the impossible with the available, or of the possible and the enchanting non-existent, fantastic architecture is the serious game of projection between iam and nondum, the already and the not-yet […] by Guglielmo Bilancioni
Mercoledì 6 ottobre, a sei anni dalla morte di Jacques Derrida, Maurizio Ferraris gli dedica un articolo su “la Repubblica”, “Perché ci serve ricostruire Derrida”, anticipando così il seminario dell’8 ottobre all’Istituto italiano degli studi filosofici di Napoli […]
di Claudia Tombini
È visitabile a Torino in piazza San Carlo, fino al 7 novembre 2010, la mostra “Barriera C’entro. Il futuro di Torino si sposta a Nord”. Nella mostra, ideata e curata dall’Urban Center Metropolitano della città di Torino, sono visibili gli esiti del concorso internazionale di idee La Metamorsosi bandito dalla città di Torino […]
Gabriella Lo Ricco