Il presente, fra tutti i “piani” del tempo, è quello che più di ogni altro sfugge alle strette definitorie, alla possibilità di essere contemplato, “abbracciato”, compreso. Fondamento paradossale – mobile e mutevole – del nostro perenne trascorrere; punto inesorabilmente cieco della nostra visione, rispetto al quale massimamente ci scopriamo impreparati, “inintelligenti”. Non a caso, fra tutti i “saperi”, quello che meno si lascia imbrigliare nella morsa di una “scienza”, vera o presunta – e che dunque meno si piega a un trattamento accademico –, è proprio il presente. Nessuno, singolarmente, può dirsene “esperto” o anche solo “conoscitore”. In apparenza, quanto più intensamente lo si vive, e tanto più parrebbe afferrabile. […]
Category Archive: news
“Dopo tre mesi di viaggi in Europa sapevo esattamente cosa volevo scrivere: un lavoro analitico che riportasse quanto avevo imparato a vedere – da Palladio a Terragni, da Raffaello a Guido Reni – all’interno di una teoria dell’architettura moderna, ma dal punto di vista di una certa autonomia della forma. Di qui il titolo La base formale dell’architettura moderna”. […]
Le piazze sono “collettori e generatori” al tempo stesso, raccolgono dalle strade convergenti quella vitalità che sono in grado di restituire e diramare a loro volta. Per questo, nella città storica europea, la piazza rappresenta il nodo architettonico più significativo della città […]
Negli anni sessanta già mi occupavo di architettura attraverso una serie di eventi un po’ casuali. […]
NARRATE, UOMINI, LA VOSTRA STORIA è il titolo di una serie di incontri con importanti personaggi legati a vario titolo al mondo dell’architettura e della progettazione (architetti, designer, storici). Attraverso la diretta testimonianza di tali personaggi si intende costruire un articolato quadro storico degli anni Sessanta e Settanta […]