Circa 1000 km separano le due città. Ma in realtà molto di più. Lungo tutta l’interminabile Desert Road, Baghdad appare come un miraggio: vale a dire che la sua immagine – ma in verità la sua stessa sostanza – assume il carattere dell’irraggiungibilità. L’una e l’altra paiono continuamente dissolversi nella distesa sempre uguale del deserto che si attraversa. […]

Nel 1960, in un celebre editoriale di Casabella-continuità, Ernesto Nathan Rogers dedica queste parole a Henry van de Velde, pioniere dell’architettura moderna: «Credo che nessuna commemorazione sarebbe stata più gradita a Henry van de Velde quanto quella di farlo sentire come una presenza: non come qualcosa che si è chiuso, ma come qualcosa che continua e si perpetua trasformandosi in noi. […]