Una breve intervista di Marco Biraghi all’arch. Guido Morpurgo in occasione del convegno Backstage, a cura di Gizmo, 9 giugno 2015.
di Ilaria Pittana | “grazie a questa visita il colosso grigio è uscito per un momento dal suo stato di quiete abituale: dal basamento alla copertura, dalle scale monumentali ai ballatoi, i visitatori si sono lasciati guidare all’interno dell’edificio attraversandone gli oscuri ambienti dall’estetica piranesiana
di Silvia Dalzero | Il dramma si sta per consumare, si sta per compiere un racconto caotico e crudele sull’architettura. Un racconto sbilenco e un po’ folle, ora sotterraneo ora aereo […]
di Antonio Lavarello | Che cosa resta da fare ad un’architettura che non può più permettersi il lusso di ribellarsi? L’alternativa alla completa integrazione sembra essere costituita da una disincantata ma sistematica resistenza. […]
by Riccardo Villa | As the worst chicken batteries, in the design factory lights are always on. They say that chicken won’t stop producing eggs until they see the light […]
di Laura Tinti e Matteo Paiano | La prostituzione è un mercato mobile, fluttuante e pieno di imprevisti, con cui fare i conti e diversi attori in gioco […]
di Rossella Scalia | Se mi chiedessi cosa manca / nella mia città / non vedrei che l’ombra / di una risposta / Se pensassi a cosa vorrei / dalla mia città / potrei liberare le parole / dal sentiero della certezza […]
Koolhaas di fronte al Classico. Di Marco Biraghi | [..] lo stesso atteggiamento di Koolhaas ha qualcosa a che fare con un perenne “slittamento” del segno, che tuttavia mantiene e salvaguarda la “cosa” essenziale […]
di Luca Sassi | Ciò di cui abbiamo bisogno, o per lo meno ciò di cui crediamo di aver bisogno, ha le radici piantate nella terra del desiderio, in un luogo che si trova sempre dall’altra parte di un ponte dove nessuno sa come arrivare. […]
STUDIO#09 – BEYOND wants to investigate how the cities of future might be, by analyzing those situations that characterize our present.