Se consideriamo il nostro ambiente come frutto di un processo curatoriale, ci chiediamo chi ha il potere di selezionare e in base a quali criteri lo fa? È in grado l’architettura stessa di avviare momenti selettivi e in quanto tali curatoriali?
Se consideriamo il nostro ambiente come frutto di un processo curatoriale, ci chiediamo chi ha il potere di selezionare e in base a quali criteri lo fa? È in grado l’architettura stessa di avviare momenti selettivi e in quanto tali curatoriali?