di Brunella Angeli – Il paesaggio storico e morfologico del territorio emiliano entra con dichiarata intensità nel progetto della sede principale di Max Mara a Reggio Emilia, completata nel 2004 dallo studio John McAslan&partners e con il progetto paesaggistico dello studio di Peter Walker […]
le belle e le bestie
di Anna De Rose – Nel documento d’inquadramento delle politiche urbanistiche enfaticamente titolato Ricostruire la Grande Milano si legge: «la finalità urbanistica di ricostruire la Grande Milano è perseguibile a condizione che […]
di Manuele Salvetti – La nuova sede di Ermenegildo Zegna (2007) a Milano mette in tensione elementi industriali tipici della zona Tortona e temi urbani strettamente milanesi, dando vita a un programma compatto e complesso […]
di Gabriella Lo Ricco – Non ci si meraviglia più che per fargli spazio sia stato distrutto un sobrio e dignitoso esempio di archelogia industriale milanese, lo stabilimento Centenari Zinelli; non ci si stupisce neanche più dell’assurda retorica pubblicitaria che pone il complesso abitativo di via Lomazzo 52 […]
di Alessandro Benetti – «L’ultimo monumento a Milano»: questo – per Stefano Casciani – rappresenta la Nuova Sede dell’Università Bocconi dello studio irlandese Grafton Architects, di cui riassume le qualità attraverso l’ossimoro della «semplicità complessa». […]
di Manuele Salvetti – L’uso che Guido Canella ha fatto del montaggio nelle sue architetture degli anni settanta nell’hinterland milanese è stato un tentativo di costruire delle centralità in luoghi dispersi e privi di qualità. La carica espressiva di alcune scuole o centri civici ha cercato di sopperire alla carenza d’identità […]
Meriterebbe una approfondita riflessione il sistema di pratiche e attori, sviluppatosi nel tempo e in maniera trasversale, che ha permesso all’Alto Adige di dotarsi di un patrimonio di architetture contemporanee […] di Davide Fusari
Non sono certo di essere in grado di sancire se una determinata architettura sia bella o brutta, né sono certo di sapere cosa significhi con esattezza dire che qualcosa sia bello, escludendo le mere questioni di gusto. […] di Riccardo Villa
Non ho nessuna simpatia per Dolce&Gabbana. Non mi piace la loro moda, e non mi piace l’estetica che si lega al loro marchio. Tuttavia la sede dei loro uffici e del loro showroom, tra le vie Broggi, Zambeletti e Redi, nelle vicinanze di corso Buenos Aires, a Milano, realizzata nel 2006 da Piuarch […] di Marco Biraghi
Secondo Tommaso Labranca il trash può essere definito attraverso una semplice formula matematica: k S – R = T
dove: k = è una costante (intenzione, povertà di mezzi, incapacità, contaminazione, incongruità, massimalismo, ritardo ecc.) che altera lo scopo […] di Gabriella Lo Ricco