Questo libro raccoglie alcuni tra i principali contributi teorici dell’architettura della seconda metà del Novecento rendendo disponibili testi già noti ma dispersi in vari luoghi oppure mai tradotti in italiano prima d’ora, sottolineando le modificazioni sostanziali – niente affatto contingenti o accessorie – che il panorama della teoria e della critica architettonica ha subìto nel corso degli ultimi decenni.
library
«L’architettura non ha mai conosciuto pause. La sua storia è più lunga di quella di qualsiasi altra arte». Rendersi conto del suo influsso – oggi come ai tempi in cui Walter Benjamin ha scritto queste parole – è essenziale per chiunque voglia comprendere le società che l’hanno prodotta. […]
GIZMO inaugura una serie di presentazioni di libri di architettura. Nelle intenzioni di Gizmo le presentazioni dei testi costituiscono delle importanti occasioni per affrontare alcune questioni che riguardano l’architettura contemporanea. […]
Vengono qui raccolti per la prima volta gli scritti di Marco Pozzetto, da tempo ormai introvabili perché sparsi tra riviste, cataloghi e pubblicazioni di settore. Storico e critico dell’architettura fra i più importanti d’Europa, Pozzetto ha profondamente influenzato la nostra comprensione dello spazio architettonico e artistico della Mitteleuropa. […]
“Dopo tre mesi di viaggi in Europa sapevo esattamente cosa volevo scrivere: un lavoro analitico che riportasse quanto avevo imparato a vedere – da Palladio a Terragni, da Raffaello a Guido Reni – all’interno di una teoria dell’architettura moderna, ma dal punto di vista di una certa autonomia della forma. Di qui il titolo La base formale dell’architettura moderna”. […]