«Nel 1956 […] andai a vedere una mostra straordinaria alla Whitechapel Art Gallery: la mostra si chiamava “This is Tomorrow” […]» di James G. Ballard
literary architecture
«Silenzio e solitudine avevano un’impressionante intensità nella notte del quartiere delle banche. Quartiere nottetempo molto più silenzioso e solitario di qualsiasi altro […]
di Ernesto Sábato
«Eravamo arrivati, così parlando, al centro della città [Milano, ndr], dove tutte le botteghe, tutti i negozi – le cartolerie, le drogherie, i barbieri, le farmacie, gli spacci dei sali e tabacchi – sono parimenti lindi, lustri, sfarzosi come salotti, come padiglioni da esposizione, e la bottega dell’ortolano non sfigura affatto vicino a quella dell’orefice […]
[…] quando improvvisamente la maggior parte della città, con un rombo, come se precipitasse la volta celeste, sprofondò, seppellendo sotto le macerie ogni essere vivente. Jerónimo Rugera restò impietrito dall’orrore; e, come se anche la sua coscienza fosse stata schiacciata, per non cadere si tenne al pilastro […] di Heinrich von Kleist
Presenza singolare all’interno dell’opera narrativa di Mordecai Richler (autore, tra gli altri, di La versione di Barney), The Street ha per protagonista la strada del titolo: St. Urbain Street a Montreal, Canada. […]
Lo scrittore turco Orhan Pamuk, laureato in architettura, ha trasformato il suo ultimo romanzo, Il Museo dell’innocenza, in […]
«Le prime scaramucce della guerra con i Gizmo si svolsero nelle grandi zone desertiche, e gli uomini non se ne accorsero nemmeno […]». Oggi, a cinquant’anni di distanza da quella prima, spaventosa invasione, torna fortissima la paura di GIZMO. […]
«Mi è appena venuta in mente una cosa. Ma tu ce l’hai un’idea di che cos’è una cattedrale? Cioè, di che aspetto hanno? Capisci? Se qualcuno ti dice “cattedrale”, hai un’idea di che cosa sta parlando? […] di Raymond Carver
In un momento di crisi generale dell’editoria, italiana e internazionale, riproponiamo un testo di Furio Colombo scritto quasi vent’anni fa ma ancora oggi estremamente attuale. Lo scritto non si occupa nello specifico di libri di architettura, ma del valore universale del “libro”, considerato come oggetto in grado di trasmettere conoscenza. […] di Furio Colombo