di Manuele Salvetti – L’uso che Guido Canella ha fatto del montaggio nelle sue architetture degli anni settanta nell’hinterland milanese è stato un tentativo di costruire delle centralità in luoghi dispersi e privi di qualità. La carica espressiva di alcune scuole o centri civici ha cercato di sopperire alla carenza d’identità […]

Non ho nessuna simpatia per Dolce&Gabbana. Non mi piace la loro moda, e non mi piace l’estetica che si lega al loro marchio. Tuttavia la sede dei loro uffici e del loro showroom, tra le vie Broggi, Zambeletti e Redi, nelle vicinanze di corso Buenos Aires, a Milano, realizzata nel 2006 da Piuarch […] di Marco Biraghi

Milano è una città introversa priva di un carattere unitario che la contraddistingua; per questo spesso si è costretti a intrufolarsi in cortili privati o spiare dalle finestre per trovare edifici e contesti inaspettati e meravigliosi. Tramontata l’idea di una città unitaria, la strada che rimane da percorrere è quella della somma di elementi […] di Luca Astorri

Fin dai primi render di progetto appare chiaro come l’atto fondativo del progetto del Museo del Novecento di Milano elaborato dallo studio Italo Rota & Partners si generi indipendentemente dall’architettura esistente – il Palazzo dell’Arengario progettato nel 1936 da Portaluppi, Griffini, Magistretti e Muzio – e affidi parte della sua carica attrattiva […] di Brunella Angeli

Posti al crocevia tra viale Serra e viale Scarampo e, insieme, a ridosso dell’urbanizzazione consolidata di viale Certosa e piazzale Accursio, gli edifici residenziali progettati da Cino Zucchi nell’area in cui insisteva lo stabilimento dell’Alfa Romeo fungono da cerniera tra il sistema di infrastrutture […] di Gabriella Lo Ricco